Statute

ORDINAMENTO

Art. 1 DENOMINAZIONE

Presso l’Università degli Studi di Catania è istituito il centro di ricerca denominato “ILhM Centre-Centro Studi Avanzato in Innovazione, Leadership and Health Management” nel seguito del presente ordinamento indicato come “Centro”.

Art. 2 FINALITÀ

Obiettivo del Centro ILhM è stimolare e promuovere le attività di studio, ricerca e formazione sui nuovi modelli di governance e management in sanità e sull’impatto dirompente dell’innovazione tecnologica e organizzativa in tutti gli stadi della filiera dell’health care.

Secondo le stime, la spesa sanitaria mondiale ammonterà nel 2020 a 8,7 trilioni di dollari e quella italiana a circa 120 miliardi di euro. Alla base della crescita, fattori diversi tra i quali: evoluzione della domanda sanitaria, allungamento dell’aspettativa di vita, incremento delle malattie croniche, sviluppo dei mercati emergenti, trattamenti avanzati, aumento del costo delle risorse. A fronte della crescita della spesa, la contemporanea riduzione delle risorse pubbliche renderà sempre più necessari modelli di leadership antifragili ed evoluti. In questo scenario, lo sviluppo delle nuove tecnologie sta già trasformando la sanità globale e in parte quella italiana rendendola meno cara, più efficace e più accessibile: IA, robotica, stampa 3D e nanotecnologie, biosensori e tracker, biologia sintetica, diagnostica complementare, big data e analytics, portable device, orienteranno le dinamiche competitive del settore, indirizzandole su approcci“smart” e su logiche più fondate su filiere di valore.

Per comprendere le complesse dinamiche di change management e di leadership sanitaria che stanno coinvolgendo globalmente le organizzazioni pubbliche e private operanti nella filiera dell’health care, il Centro ILhM adotterà un approccio multidisciplinare, integrando competenze manageriali, giuridiche, organizzative, tecnologiche oltre che naturalmente biomediche e promuovendo attività di cross fertilization e di contaminazione di skills tra studiosi, esperti, sanitari e managers che intendono comprendere e rendersi protagonisti dell’evoluzione di competenze e know how richiesti per gestire organizzazioni sempre più complesse quali quelle sanitarie.

Il Centro ILhM intende svolgere le proprie attività di ricerca, formazione, cosulenza e assistenza con particolare riferimento alle seguenti tematiche:

  • la diffusione di una cultura manageriale innovativa in Sanità, attraverso la formazione avanzata nell'area della leadership e dell'innovazione tecnologica e organizzativa delle aziende sanitarie;

  • la produzione di studi ed analisi su temi specifici di leadership e sui nuovi modelli di governance sanitaria;

  • la gestione delle risorse umane, l’analisi organizzativa e dei processi, il controllo degli

  • esiti e delle performance, il monitoraggio e valutazione in una logica di empowerment

e di imprenditorialità;

  • i modelli di responsabilità sanitaria e di risk management;

  • la gestione strategica dei processi di aziendalizzazione della sanità pubblica e il

rispetto delle logiche e dei principi del welfare;

  • le tecnologie smart health e la gestione dei processi di informatizzazione nella sanità pubblica e privata;

  • il ruolo del management dell’innovazione in sanità e l’introduzione di algoritmi, tecnologie dei dati e intelligenza artificiale;

  • la gestione organizzativa dell’home caring, l’evoluzione dei bisogni e la medicina personalizzata;

  • i nuovi modelli di learning e di trasferimento di know how manageriale in sanità;

  • le dinamiche finanziarie e i piani di rientro in sanità pubblica e privata;

  • la valutazione sociale e manageriale della performance in sanità. Il ruolo dei nuovi indicatori di performance;

  • l’empowerment dell’utente, la comunicazione strategica e il marketing management digitale dei servizi sanitari;

  • le filiere del valore e l’integrazione e gestione dei percorsi assistenziali complessi

  • il lean management nelle organizzazioni sanitarie pubbliche e private;

  • la supply chain e i modelli evoluti di logistica in sanità

  • i modelli reticolari e le alleanze cooperative nelle organizzazioni sanitarie;

  • M & A e governance delle strutture complesse;

  • private equity, angel investors e startups nel campo biomedicale.

Per lo sviluppo delle proprie attività, il Centro ILhM intende organizzare convegni, incontri studio e seminari diretti a promuovere il dibattito scientifico sull’innovazione e sul management in sanità e la diffusione dei risultati delle ricerche condotte, avviare rapporti di collaborazione e di co-partnership con i centri di ricerca e formazione più avanzati a livello nazionale ed internazionale nell’ambito della filiera dell’health-management, formulare proposte di revisione legislativa e regolamentare a livello locale e nazionale, favorire lo sviluppo di varie forme di collaborazione tra il mondo universitario e quello delle imprese collegate ai vari stadi della filiera della salute e alimentare il dialogo con le Istituzioni pubbliche e private interessate all’evoluzione dell’health care management.

ART. 3 COMPONENTI

Sono componenti del Centro i docenti dell’Università di Catania che ne hanno promosso l’istituzione e coloro che vi abbiano successivamente aderito.

Possono fare richiesta di adesione al Centro i docenti universitari che sono interessati a svolgere attività di ricerca nel campo dell’innovazione, leadership e healthcare management.

Possono, altresì, avanzare richiesta di adesione al Centro anche studiosi ed esperti di specifica e comprovata qualificazione nel settore. La richiesta, corredata del curriculum e indirizzata al Direttore del Centro, deve documentare la competenza e gli interessi scientifici del richiedente rispetto alle finalità del Centro. Sulle richieste di ammissione delibera il Consiglio del Centro.

Art. 4 UTENTI

Utenti del Centro sono i suoi componenti.

Può essere autorizzato, altresì, a utilizzare le strutture e le apparecchiature del Centro, previa richiesta motivata al direttore del centro e per un periodo determinato, chiunque ne abbia fondata necessità in ragione della propria attività di studio e/o di ricerca.

Art. 5 PERSONALE DEL CENTRO

Il Centro si potrà avvalere, per lo svolgimento della propria finalità, di personale tecnico-amministrativo e di ricerca assunto mediante contratto di collaborazione a tempo determinato sulla base di fondi di propria pertinenza o eccezionalmente, ove occorra per particolari e comprovate esigenze, del personale dell’Università di Catania temporaneamente assegnato al Centro dal direttore generale.

Art. 6 ORGANI DEL CENTRO

Sono Organi del Centro:

- Il Consiglio;

- Il direttore.

IL CONSIGLIO

Il Consiglio è composto da tutti i docenti universitari che sono componenti del centro.

Gli studiosi e gli esperti aderenti al centro partecipano alle sedute del Consiglio con diritto di voto.

Il Consiglio deve riunirsi almeno tre volte l’anno e ogni qualvolta che il Direttore ritenga opportuno convocarlo nell’interesse del centro o ne faccia motivata richiesta almeno un terzo dei suoi componenti.

Il Consiglio:

  1. elegge nel suo seno, tra i professori di ruolo a tempo pieno, il direttore;

  2. nomina i componenti del Comitato Scientifico di cui al successivo art. 7;

  3. approva il programma di attività annuale del Centro;

  4. approva la relazione annuale illustrativa dell’attività svolta;

  5. delibera sulle richieste di spesa da proporre al dipartimento a cui è affidata la gestione amministrativo-contabile del centro;

  6. delibera sulle richieste di ammissione dei nuovi componenti;

  7. delibera sull’amministrazione dei fondi e dei beni e sul loro utilizzo;

  8. formula la proposta motivata di rinnovo del Centro ai competenti organi di Ateneo.

La convocazione del Consiglio e la determinazione del relativo ordine del giorno sono disposte dal direttore del Centro, con anticipo di almeno 4 giorni. In caso d’urgenza, la convocazione può essere fatta con preavviso non inferiore a ventiquattro ore, con mezzi adeguati a raggiungere gli interessati.

Per la validità delle sedute del Consiglio è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti.

Tutte le delibere del Consiglio sono adottate con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.

IL DIRETTORE

Il direttore è eletto dal Consiglio tra i suoi componenti professori di ruolo a tempo pieno nel rispetto delle modalità indicate dal regolamento elettorale di Ateneo e dura in carica quattro anni. Il mandato del direttore è rinnovabile per una sola volta.

Il direttore delega, tra i docenti componenti il Consiglio del centro, un vicedirettore, che lo coadiuva e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di assenza o impedimento.

Al direttore competono tutte le funzioni previste dall’ordinamento vigente. In particolare il direttore:

  1. formula le richieste per il reperimento dei fondi e dei finanziamenti;

  2. presiede e convoca il Consiglio e stabilisce l’ordine del giorno;

  3. predispone il programma di attività annuale del Centro, contenente anche un piano di distribuzione delle risorse fra le varie iniziative scientifiche programmate, da sottoporre al Consiglio;

  4. predispone la relazione annuale illustrativa dell’attività svolta da sottoporre all’approvazione del Consiglio.

Art. 7 COMITATO SCIENTIFICO

Il Centro è dotato di un Comitato scientifico, composto da 7 membri nominati dal Consiglio del Centro tra studiosi eminenti nelle discipline rilevanti per le attività del Centro per una durata di quattro anni.

Il Comitato scientifico è uno strumento di valutazione scientifica delle attività del Centro ed ha anche funzioni consultive nei confronti del Consiglio del Centro.

Art. 8 GESTIONE AMMINISTRATIVO-CONTABILE

La gestione amministrativo-contabile del Centro è affidata al Dipartimento di Scienze Politiche dell’Ateneo di Catania.

Art. 9 DURATA

Il Centro ha una durata di 10 anni, suscettibile di rinnovo su proposta motivata del Consiglio approvata dai competenti organi di Ateneo in conformità alle disposizioni dello Statuto vigente.

Art. 10 SEDE

Il Centro è ospitato presso i locali del Dipartimento di Scienze Politiche e opera anche in eventuali altri locali assegnati al Centro dai competenti organi di Ateneo per il perseguimento delle proprie finalità.

Art. 11 MODIFICHE DI ORDINAMENTO

Le proposte di modifica del presente ordinamento, adottate con delibera del Consiglio del Centro con il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti, sono approvate dai competenti organi di Ateneo in conformità alle disposizioni dello Statuto vigente.

ART. 12 SCIOGLIMENTO DEL CENTRO

Il centro può essere anticipatamente sciolto con delibera del relativo Consiglio, assunta con il voto favorevole di almeno 2/3 dei componenti e approvata dagli Organi competenti di Ateneo in conformità alle disposizioni dello statuto vigente dell’Ateneo.

Art. 13 DISPOSIZIONI FINALI

Per tutto quanto non previsto dal presente ordinamento si applicano le norme vigenti in materia e le disposizioni contenute nello Statuto e nei Regolamenti di Ateneo.